Asilo Nido nel Bosco: Le Esperienze Laboratoriali
IL GIARDINO DELLE MERAVIGLIE
Riprendendo il pensiero di Laura Malavasi, Il giardino di una scuola non è un’appendice agli spazi interni da vivere solo con il bel tempo ma è uno spazio complementare e assolutamente necessario in cui i bambini si sperimentano, esplorano e conducono ricerche personali. È un luogo che risponde a un bisogno primario e ancestrale che da sempre colloca l’uomo in relazione con la natura. Il nostro progetto include l’incontro, la conoscenza e l’esperienza del contatto diretto con l’ambiente naturale, rispondendo al bisogno naturale dei bambini di vivere in spazi all’aria aperta nei quali poter sperimentare se stessi e apprendere
IL CONTATTO CON GLI ANIMALI
L’ambiente naturale costituisce uno stimolo alla scoperta, attraverso il guardare, l’ascoltare, il toccare e l’odorare, di un mondo di cui i bambini hanno poca esperienza. Il progetto si pone, innanzitutto, l’obiettivo di far conoscere gli animali e l’ambiente attraverso un avvicinamento improntato sul valore del rispetto. Attraverso il processo di conoscenza dell’animale sarà possibile diffondere la cultura del rispetto dell’altro e delle reciproche differenze, dell’integrazione e della salvaguardia delle biodiversità attraverso la valorizzazione delle caratteristiche dei singoli soggetti che interagiscono. L’attività svolta all’aria aperta, stimolata dall’interazione con gli animali, nonché le tecniche equestri favoriranno la maturazione dello schema corporeo e lo sviluppo della coordinazione motoria.
IL CONTATTO CON GLI ANIMALI
L’ambiente naturale costituisce uno stimolo alla scoperta, attraverso il guardare, l’ascoltare, il toccare e l’odorare, di un mondo di cui i bambini hanno poca esperienza. Il progetto si pone, innanzitutto, l’obiettivo di far conoscere gli animali e l’ambiente attraverso un avvicinamento improntato sul valore del rispetto. Attraverso il processo di conoscenza dell’animale sarà possibile diffondere la cultura del rispetto dell’altro e delle reciproche differenze, dell’integrazione e della salvaguardia delle biodiversità attraverso la valorizzazione delle caratteristiche dei singoli soggetti che interagiscono. L’attività svolta all’aria aperta, stimolata dall’interazione con gli animali, nonché le tecniche equestri favoriranno la maturazione dello schema corporeo e lo sviluppo della coordinazione motoria.
L'ORTO
L’esperienza dell’orto vede la partecipazione attiva dei nonni e dei genitori. L’orto, permette ai bambini di vivere un rapporto diretto con la realtà, con gli elementi. L’esperienza della semina, della cura e del raccolto avvia un processo di conoscenza e di strutturazione del tempo. Stimola un senso di appartenenza e permette di fare esperienza attiva della trasformazione delle cose viventi.
LE PASSEGGIATE
Camminare, sostiene David Le Breton, significa “aprirsi al mondo”. Camminare consente di percepire la realtà con tutti i sensi, lasciando al bambino l’iniziativa. Il ritmo delle passeggiate è scandito dalle soste dei bambini, che si fermano, da soli o a piccoli gruppi, ad osservare piante o animali, toccare, manipolare, giocare… L’educazione all’esterno ha una forte connotazione interdisciplinare cui si collega l’importante aspetto dell’educazione ambientale e della sostenibilità attraverso l’acquisizione di buone pratiche.
LE PASSEGGIATE
Camminare, sostiene David Le Breton, significa “aprirsi al mondo”. Camminare consente di percepire la realtà con tutti i sensi, lasciando al bambino l’iniziativa. Il ritmo delle passeggiate è scandito dalle soste dei bambini, che si fermano, da soli o a piccoli gruppi, ad osservare piante o animali, toccare, manipolare, giocare… L’educazione all’esterno ha una forte connotazione interdisciplinare cui si collega l’importante aspetto dell’educazione ambientale e della sostenibilità attraverso l’acquisizione di buone pratiche.
LEGGERE INSIEME
L’educazione all’ascolto e alla comprensione orale, l’interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla è un aspetto centrale della nostra progettazione educativa. Il laboratorio “Leggere insieme” promuove l’amore per la lettura, come mezzo per il bambino di relazione con sé stesso, con gli altri e con il mondo delle esperienze. L’interesse verso la lettura arricchisce l’acquisizione delle competenze trasversali e costituisce un vettore di ricerca e socializzazione, favorendo la condivisione di idee e l’avvicinamento affettivo, emozionale e tattile grazie anche alla possibilità di fruizione alla Biblioteca della scuola, puntualmente aggiornata.
SPAZIORACCONTO
Progetto a cura dell’Associazione Culturale Ibis
Il progetto indirizzato ai bambini del Nido Il racconto è spazio di ascolto, di esplorazione e terreno di condivisione.
Il racconto crea ambienti, tempi e luoghi da abitare, stimola il bambino a riconoscere e a riconoscersi, lo sostiene nel selezionare e nel costruire, lo aiuta, attraverso l’immaginazione, prerogativa che l’infanzia più di tutti possiede, nel processo di conoscenza di sé e del mondo circostante.
Lo Spazio Racconto è un progetto laboratoriale indirizzato ai bambini dai due ai quattro anni, che si propone di stimolare in loro l’ascolto e l’interazione attraverso i cinque sensi, in vista di un coinvolgimento sempre più attivo e autonomo dei bambini. Ogni racconto prende vita dalla presentazione di un libro e, attraverso la narrazione, sostenuta dall’azione e dall’utilizzo di materiali e stimoli sonori e musicali, crea un ambiente di ascolto e interazione. L’obiettivo è dare la possibilità ai bambini di “abitare” lo spazio del racconto, in un tempo aperto alle curiosità, alle scelte e al coinvolgimento originale della persona, con lo scopo di attivare un ascolto via via più attento e partecipato. Il laboratorio prevede intrecci narrativi calibrati su diversi tempi di ascolto e di osservazione e alimenta un’esplorazione e una rielaborazione sempre più competente da parte del bambino, sia a livello verbale che motorio.
SPAZIORACCONTO
Progetto a cura dell’Associazione Culturale Ibis
Il progetto indirizzato ai bambini del Nido Il racconto è spazio di ascolto, di esplorazione e terreno di condivisione. Il racconto crea ambienti, tempi e luoghi da abitare, stimola il bambino a riconoscere e a riconoscersi, lo sostiene nel selezionare e nel costruire, lo aiuta, attraverso l’immaginazione, prerogativa che l’infanzia più di tutti possiede, nel processo di conoscenza di sé e del mondo circostante. Lo Spazio Racconto è un progetto laboratoriale indirizzato ai bambini dai due ai quattro anni, che si propone di stimolare in loro l’ascolto e l’interazione attraverso i cinque sensi, in vista di un coinvolgimento sempre più attivo e autonomo dei bambini. Ogni racconto prende vita dalla presentazione di un libro e, attraverso la narrazione, sostenuta dall’azione e dall’utilizzo di materiali e stimoli sonori e musicali, crea un ambiente di ascolto e interazione. L’obiettivo è dare la possibilità ai bambini di “abitare” lo spazio del racconto, in un tempo aperto alle curiosità, alle scelte e al coinvolgimento originale della persona, con lo scopo di attivare un ascolto via via più attento e partecipato. Il laboratorio prevede intrecci narrativi calibrati su diversi tempi di ascolto e di osservazione e alimenta un’esplorazione e una rielaborazione sempre più competente da parte del bambino, sia a livello verbale che motorio.